Un protocollo d'intesa con il Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente dell'Università degli Studi di Cagliari per attività di ricerca per conoscere, studiare e programmare interventi di gestione e recupero degli ecosistemi al Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu. Una delle prime attività riguarderà il monitoraggio della trota nei corsi d'acqua presenti all'interno del parco.
La metodica sarà quella della Citizen Science con il coinvolgimento di cittadini volontari coordinati da ricercatori dell'università. Il piano è stato approvato dall'assemblea del parco insieme a un secondo progetto con il Comune di Siliqua che garantirá una maggiore fruibilità del Castello di Acquafredda. Il Comune di Siliqua intende finanziare l'intervento partecipando al bando NextGenerationEU promosso dal Ministero della Cultura con risorse provenienti dall'Unione Europea.
Intanto continua l'azione di promozione dell'area protetta. Il Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu sbarca all'aeroporto di Cagliari - Elmas con un grande poster retroilluminato. Finanziato con fondi europei del Programma Operativo Regionale (POR) per l'intera stagione estiva.
"Grazie a questi importanti progetti il Parco Regionale di Gutturu Mannu- spiega Giacomo Porcu, presidente del Parco Regionale di Gutturu Mannu e sindaco di Uta - giocherà un ruolo centrale nel rispetto e salvaguardia del territorio, contribuendo anche alla divulgazione di tali tematiche. Questo dimostra concretamente che il Parco è una risorsa in più a servizio dei Comuni e della popolazione".
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